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Dr. Mario Nicolosi Specialista in Ortopedia e Traumatologia Specialista in Fisiatria



Metodiche per il trattamento della capsulite adesiva della spalla

Istanbul 2007
La capsulite adesiva è innescata e mantenuta da un circolo vizioso dolore-rigidità- kinesiterapia-dolore. Il ruolo dell’analgesia è quindi preponderante nel trattamento di questa patologia per la quale sono stati a messi a punto delle nuove metodi che con lo scopo di interrompere questo circolo vizioso, di aumentare il flusso ematico regionale e di dilatare meccanicamente la capsula.

Anestesia generale
A questo fine è stato usato un catetere con filtro antibatterico (lo stesso usato per le anestesie peridurali) che è stato introdotto nella cavità articolare della spalla. Attraverso questo catetere sono stati eseguiti 3 rifornimenti quotidiani di marcaina diluita al 2%. Con questa metodica è stato possibile porre in analgesia la spalla interrompendo il circolo vizioso dolore-rigidità-dolore. Con la marcaina è stato possibile aumentare il flusso ematico regionale migliorando così la situazione della spalla ed è stato possibile s fruttare l’effetto meccanico di distensione del liquido introdotto. Il catetere è stato mantenuto in sito per 2 settimane durante le quali il paziente è stato sottoposto a ciclo di kinesiterapia. Si è assistito, nella stragrande maggioranza dei casi a una guarigione del quadro di capsulite con una ripresa pressoché totale del movimento.

Anestesia plessica
Un’altra nuova metodica che è stata adoperata per il trattamento della capsulite adesiva è quello di eseguire la mobilizzazione della spalla in anestesia plessica anziché in anestesia generale. Il cambiamento di anestesia ha portato ad una mobilizzazione molto più dolce, senza impiego di forza o di manovre pericolose, della spalla. Al paziente veniva poi applicato cuscino in abduzione e veniva assegnato ciclo di kinesiterapia per il mantenimento della motilità ottenuta con la mobilizzazione. Anche questa metodica ci ha dato notevoli soddisfazioni con un buon e rapido ripristino, nella maggioranza dei casi, della motilità della spalla. Queste metodiche ci dimostrano sempre di pi ù come una opportuna analogia o anestesia sia fondamentale nel trattamento della capsulite adesiva che riconosce il dolore come suo primum movens.